top of page

Elezioni Europee

  • Immagine del redattore: Gabriele Semeraro
    Gabriele Semeraro
  • 27 mag 2019
  • Tempo di lettura: 2 min




Dovrò prendermi del tempo per comprendere questo risultato nel Parlamento Europeo e la sua attuale conformazione. Nel frattempo ho pensato di postare un commento a caldo rispetto al risultato italiano che comunque lascia il tempo che trova se si tiene conto che è solo una parte della struttura più ampia e complessa che è appunto il Parlamento Europeo. Il fatto che la lega abbia potuto accaparrarsi una percentuale così alta di assensi è preoccupante e inquietante! Molti hanno scelto di dare fiducia a un partito fondamentalmente razzista, misogeno, violento, omofobo, incline a manipolare la religiosità popolare aggrappandosi a forme superstiziose e che ha scelto di affrontare alcune problematiche relative all'immigrazione finanziando paesi che con i soldi, a questo scopo, hanno costruito dei veri e propri lager! Questo è inquietante! Dal punto di vista della chiesa è stato evidente l'assoluta incapacità di dare un messaggio coerente e unitario col vangelo, ma ancor di più c'è stata l'incapacità di formare le coscienze alla scelta di ciò che è bene... Bene per tutti e non solo per le proprie saccocce!!! Ancora più preoccupante è l'accesso al Parlamento Europeo di forze di estrema destra italiana con la scomparsa quasi totale (PD a parte) di forze di sinistra. il problema sarebbe stato identico se fosse riuscito a entrare l'estrema sinistra... Quando forze estreme riescono a prendere un così largo consenso sia in Italia che in Europa... è il momento di preoccuparsi perché vuol dire che stiamo dimenticando la storia del passato dal comunismo al fascismo. Da qui si deve ripartire almeno per noi italiani... Da qui si deve ripartire almeno per noi cristiani... È giunto il momento che i cristiani di ogni confessione riprendono il proprio posto nella società e nella formazione politica delle coscienze. Se i sacerdoti, come i pastori delle varie comunità, è bene che si astengano dal fare promozione partita... E ancor più vero che non ci si può più astenere dal formare le coscienze al bene comune e alla vera politica. Col timore di cadere nella partitica del passato abbiamo rinunciato alla formazione politica delle coscienze! Bisogna essere chiari... non può dirsi buon cittadino e, men che meno, cristiano chi tra i propri valori promuove: razzismo, violenza, misoginia, intolleranza (di colore e genere), chi finanzia il terrorismo e le guerre con la vendita di armi (Italia tra i primi nel mondo...), chi invece di garantire la libertà di culto e la vera religiosità preferisce aggrapparsi al sentimentalismo religioso e alla superstizione, chi promuove stili di vita contrari al bene comune (no vax, vegani intransigenti, fanatici di ogni forma...), chi non potenzia la formazione e la scuola, chi promuove stili di vita violenti e mafiosi... L'ideale non è l'appiattimento su uno stile di vita e un pensiero unico, ma su una pluralità dialogante aperta al confronto e che punta però sempre al vero bene comune (italiano-europeo-mondiale).

 
 
 

コメント


  • Facebook personale
  • Gruppo Facebook
  • Instagram profilo personale
  • Pinterest
  • Instagram Icona sociale
  • YouTube Icona sociale
  • Tumblr Social Icon
  • Twitter Clean
bottom of page