Terrore da patente...
- Gabriele Semeraro
- 22 nov 2017
- Tempo di lettura: 1 min
So che qualcuno mi prenderà per pazzo, Ma la patente proprio non la voglio! Non si tratta di questioni ideologiche o ambientalista, ma di puro terrore e capacità di gestire l'ansia pari a zero.
Ormai è più di un anno che ci sto dietro e una volta superata con facilità la teoria, ecco l'incubo della pratica... la prima volta non superata è la seconda neppure c'è stata a causa di una frattura un braccio! E ora sono ancora bloccato qui con foglio rosa e facendo delle guide in cui se non ho ancora ammazzato nessuno è un miracolo!
Se alla guida c'è uno svampito e distratto come me, che oltretutto fa fatica a gestire l'ansia... la faccenda non è serena
Perché allora questa ostinazione nel cercare di prendere una cosa, cioè la patente, che non voglio? La risposta non è bella, ma semplice... si obbedisce ai superiori raccontandosi che serve assolutamente.
Chissenefrega se dopo ogni guida si è in iperventilazione, tremando come un matto e in preda agli incubi notturni... non importa agli altri figuriamoci se hai il tempo di soffermarti tu.
Così l'epopea va avanti e quando torni dalle guide non riesci neppure a studiare (altra cosa che genera una discreta ansia).
Qui tra amici questa cosa posso dirla... la macchina mi terrorizza perché potenzialmente è uno strumento di morte nelle mani di uno scellerato distratto come me
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